Il monte Serpeddì, non lontano da Flumini

La Sardegna è universalmente nota per i suoi lidi incontaminati e caratterizzati da acque limpide nonché per le campagne armoniose, ma è dotata anche di massicci montuosi aspri che ospitano una natura selvaggia e affascinante. Una delle cime più elevate della parte meridionale dell’isola è il monte Serpeddì, la cui cima raggiunge 1.069 metri sul livello del mare ed è situata nel comune di Sinnai, molto vicino ai confini con Quartu Sant’Elena dove si trova anche Flumini.

Dalla cima del Serpeddì si gode un’impareggiabile vista sul golfo di Cagliari e sul basso Campidano: si tratta infatti del punto più alto del parco regionale dei Sette Fratelli - Monte Genis, una riserva naturale ricca di boschi incontaminati istituita con la legge Regionale n° 31 del 7 giugno 1989. Nei 588 chilometri quadrati della sua superficie, il 20% dei quali all’interno della giurisdizione di Sinnai, vivono numerosi daini, cervi sardi, cinghiali, gatti selvatici, martore, mufloni e aquile reali.

Nonostante la natura regni incontrastata nella zona, sulla sommità del monte Serpeddì si trova l’omonimo centro trasmittente, la principale postazione radiotelevisiva della regione e una delle più rilevanti a livello nazionale; l’impianto funge da centro di trasmissione sia per ripetitori secondari che per l’utenza ed è adoperato dalla Rai e da altri soggetti privati sia nazionali che locali.