Golfo degli Angeli, un paradiso di colori tra terra e mare

Il golfo di Cagliari, conosciuto anche come Golfo degli Angeli, è uno dei segni distintivi del capoluogo sardo. Meta dei turisti e dei cagliaritani, è caratterizzato da un paesaggio costiero che alterna scogliera ad arenile. Numerose sono le spiagge che fanno parte del Golfo degli Angeli, prima per estensione è senza dubbio il Poetto, di circa 8 Km di lunghezza, frequentata, oltre che dai bagnanti, anche da sportivi e appassionati di vela, windsurf, kitesurf e canoa.

La leggenda del Golfo degli Angeli

Il nome Golfo degli Angeli fa riferimento alla leggenda secondo la quale gli Angeli, alla ricerca di una terra ricca di serenità e priva d'odio, arrivarono in Sardegna. Dio infatti promise loro che se mai avessero trovato un tale luogo di pace, avrebbero potuto insediarvisi. Perciò gli Angeli si stabilirono in quest'oasi incantata, tra mare azzurro e spiagge assolate, un vero paradiso in Terra. Questo non andò giù a Lucifero, che, appresa la notizia, scatenò la sua furia, cercando di sottrarre agli Angeli il loro angolo di serenità. Con l'intervento dell'Arcangelo Gabriele infine il Bene ebbe la meglio sul Male, e Lucifero, colmo di rabbia, scagliò la sella del suo destriero sul Golfo, dando vita al promontorio che oggi è chiamato appunto Sella del Diavolo.