Virgilio Angioni, religioso e venerabile di Quartu
Virgilio Angioni, originario di Quartu Sant'Elena, è ricordato per la sua attività pastorale, per aver fondato il circolo Labor, il settimanale Il Lavoratore e soprattutto la Congregazione delle suore Figlie di Maria Santissima Madre della Divina Provvidenza e del Buon Pastore
Virgilio Angioni,
religioso cristiano fervente, è stato fra le massime personalità sarde della
prima metà del Novecento. Nato nel 1878 a Quartu
Sant’Elena, si trasferì prima a Santulussurgiu e poi ad Oristano presso uno
zio, al fine di frequentare il locale liceo classico. Fin da giovanissimo visse
con entusiasmo la religione, frequentando la chiesa di San Francesco e dei
Padri conventuali e iscrivendosi nel 1885 al seminario arcivescovile di Oristano, trasferendosi nel 1893 in
quello di Cagliari dove ricevette gli ordini minori nel 1899, l'ordinazione
diaconale e quella sacerdotale nel 1901.
Nello stesso anno conseguì la laurea in Sacra Teologia, trasferendosi subito dopo al Collegio
Apostolico Leonino di Roma dove ottenne la laurea in Diritto Canonico e i
diplomi in sociologia e pedagogia. Rientrato a Cagliari, nel 1908 venne
nominato parroco della Collegiata di San Giacomo dove rimase fino al 1923,
fondando il settimanale cristiano "Il
Lavoratore”.
La sua attività sociale fu instancabile: durante la Prima guerra mondiale fondò un’agenzia per facilitare le pratiche burocratiche ai militari, istituì il circolo Labor per alfabetizzare i disagiati e la Casa del Popolo per le attività ricreative. Dopo il conflitto fondò l'Opera del Buon Pastore, un’entità finalizzata al recupero delle giovani prostitute che più tardi sarebbe diventata la Congregazione delle suore Figlie di Maria Santissima Madre della Divina Provvidenza e del Buon Pastore. Angioni non fece in tempo ad assistere all’approvazione pontificia: morì nel 1947 e, nel 2004, la Chiesa cattolica lo ha proclamato venerabile.